Guadagnare con iPhone e le sue applicazioni

Sei un programmatore? Perché non guadagni anche tu il 70% per applicazione e diventi milionario

Ultimamente ho sentito e letto spesso la parola “applicazione”, applicazioni Facebook, applicazioni per cellulari, applicazioni iPhone ecc.. E’ proprio di quest’ultima che voglio parlare perché  l’argomento mi ha incuriosito molto.

Guadagnare con iPhone e le sue applicazioni

Da quando Steve Jobs ha chiesto agli smanettoni del mondo di inventare programmi per il cellulare più trendy di tutti i tempi, un anno fa, in molti hanno fatto centro. Trasformandosi in milionari. Un esempio? Brandon Bogle, ex impiegato, ha inventato il programma che trasforma l’iPhone in un acquario. Si chiama “Koi Pond” ed è stata l’applicazione più scaricata del 2008. L’applicazione, in vendita a 0,79 euro su App Store, ha fruttato oltre cinque milioni di euro al suo sviluppatore. Che si è cosi deciso a fare il programmatore a tempo pieno.

La maggior parte delle applicazioni a disposizione degli utenti sono gratis. Tra le 20 più vendute, 9 sono voice record, servizio non presente di default sull’iPhone. Tra queste spicca Record di Retronyms, che ha venduto circa 300 mila applicazioni al costo di 99 euro l’una tra luglio 2008 e aprile 2009.

Quanto si guadagna con le applicazioni di iPhone?

In pratica, la Apple si tiene il 30% su ogni software venduto su App Store mentre i programmatori incassano il 70%. In questo caso, come in altri, si conferma la regola che per avere successo bisogna avere l’intuizione giusta e proporre applicazioni originali e divertenti che gli utenti dell’iPhone scaricano per personalizzare al massimo il propio modello. Per riuscire a guadagnare veramente si deve comparire tra i 25 applicazioni più scaricate, e per risultare tra i primi 25, un applicazione deve essere scaricata almeno 20 mila volte, il doppio di quanto accadeva 8 mesi fa. Un traguardo non molto difficile e che può farti guadagnare veramente milioni.

Fenomeni del momento

“Ocarina” è un applicazione che trasforma l’iPhone in uno strumento a fiato digitale. E’ stato acquistato 400mila volte in due mesi.

“iFart”,  applicazione che fa emettere  il suono di flautolenze all’iPhone. E’ tra le applicazioni più scaricate in America, facendo guadagnare al suo inventore, Joel Comm, oltre 10mila dollari al giorno.

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Quasi metà degli italiani possiede un iPhone. L’altra metà lo riceverà per Natale…

Puoi forse ignorare 60.000.000 di persone?

No, non puoi. E hai bisogno di una solida base per avviare un business con le applicazioni per iPhone.

Ogni giorno, infatti, i download raggiungono numeri esorbitanti; questo è il business del momento e le nuove applicazioni, come anche gli aggiornamenti, sono sempre più richiesti dagli utenti Apple.

Per realizzare un’applicazione, inoltre, basta davvero poco: un’idea molto semplice e una realizzazione improntata sul criterio di usabilità, che metta subito in collegamento l’utente, senza complicazioni.